Mentre in questo articolo si dice che nel momento delle suggestioni si possano usare affermazioni per ottenere obiettivi materiali (ad esempio il dimagrimento), è possibile impiegare questo stesso metodo utilizzando affermazioni come "voglio incontrarti, [nome dello Spirito/della Divinità]" o "voglio scendere nel Mondo di Sotto" per mettersi in contatto con un'Entità e/o per visitare l'Altro Mondo.
Cito da: http://www.vitasuprema.net/autoipnosi-come-entrare-in-trance-tecnica-base/
"Attraverso l'Autoipnosi, si
raggiunge un particolare stato di coscienza (la Trance) attraverso il
quale, auto-impartendosi suggestioni ad hoc, si agisce sul proprio
Inconscio in maniera più diretta ed efficace.
In quest'articolo ti proporrò la prima, semplice tecnica per
raggiungere lo stato di trance autoipnotica in modo semplice, piacevole e
naturale.
Quando ci si avvicina all'Autoipnosi lo si fa, nella maggior parte dei casi, per un motivo ben preciso. Alcuni vogliono sviluppare una maggiore autostima, altri vogliono smettere di fumare, altri ancora vogliono dimagrire.. C'è, insomma, almeno un obiettivo ben definito che ci spinge ad approfondire l'argomento.
Ne consegue che il primo requisito utile sia quello di avere un obiettivo da raggiungere.
Se non dovesse essere il tuo caso, ovvero se il tuo obiettivo non fosse
tra quelli sopraelencati o non corrispondesse ad un problema da voler
risolvere, non preoccuparti. Ti resta sempre l'obiettivo di riserva: familiarizzare con lo stato di trance!
Qualunque sia lo scopo della tua seduta, è opportuno che tu la
definisca preventivamente. Fissa, dunque, il tuo obiettivo.. Ora!
Una volta definito l'obiettivo, si passerà a mettere in pratica la
tecnica scelta per indurre la trance. Quella che segue è la tecnica che
utilizzo abitualmente per le mie sedute di Autoipnosi. Spero sia utile a
te quanto lo è stata (e lo è tuttora) per me. Buona lettura!
Autoipnosi – Come Entrare In Trance – Tecnica Base
Siediti su una
poltrona comoda, poggia le mani sui braccioli e tieni la schiena
poggiata allo schienale (possibilmente non reclinato), in modo da
ridurre il rischio di addormentarsi durante la seduta;
Osserva un punto qualunque di fronte a te. Va bene qualunque cosa anche se sarebbe preferibile un soggetto neutro (ad esempio una macchia sul muro) che non ti ispiri alcun pensiero in particolare;
Concentrati totalmente sull'oggetto che osservi ed effettua almeno 3 lunghe e profonde inspirazioni. Inspira col naso, espira come preferisci.
Continua l'osservazione ancora per qualche secondo, dopodiché chiudi gli occhi e lasciati andare completamente, calmando la mente e rilassando il corpo.
Concentrati su quest'ultimo, partendo dai piedi, e comincia a
salire, portando progressivamente la tua attenzione ad ogni sua parte e lasciando andare le eventuali tensioni che ti si dovessero presentare.
Una volta eliminate tutte le tensioni ripeti, per almeno 3 volte, autosuggestioni del tipo "..sono sempre più rilassato.." e "..vado sempre più profondo..". Fallo durante le fasi espiratorie.
A questo punto comincia a contare alla rovesciapartendo da 50.. in questo modo: 50 (inspirazione, espirazione), 49 (inspirazione, espirazione), 48 (inspirazione, espirazione).. e via dicendo. Crea in te la sensazione di "scendere" sempre più in profondità ed accentuala sempre di più, soprattutto quando arrivi al conteggio che va da 10 a 0.
Dopo aver pronunciato lo zero, suggestionati ancora attraverso frasi del tipo "..ora sono completamente rilassato..".
Ora sei pronto per impiegare le Affermazioni e le Visualizzazioniche hai preparato preventivamente, concernenti l'obiettivo che ti sei prefissato prima della seduta. Se ti sei posto (come ti dicevo all'inizio) lo scopo di familiarizzare con lo stato di trance, goditi semplicemente le sensazioni che emergono dal tuo profondo e cerca di restare consapevole più tempo possibile. Quando sei "lì sotto", ai confini tra lo Stato Alfa e lo Stato Theta, è facile addormentarsi..
Quando ti senti sufficientemente appagato (o hai finito il tuo
lavoro basato su affermazioni e visualizzazioni) devi solo decidere cosa
fare. Hai due possibilità: 1) Ti "arrendi" allo Stato Theta che incombe e ti lasci andare in un sonnellino rigenerante; 2) Ti risvegli attraverso la procedura che segue (un po' come il sub che effettua la decompressione per ritornare in superficie).
Autoipnosi – Come Risvegliarsi Dallo Stato Di Trance
Comincia a contare lentamente da 1 a 10. Crea in te l'intenzione di tornare completamente cosciente.
Ogni volta che pronunci un numero, suggestionati in modo da
percepire di riemergere dalla profondità del tuo Essere. Usa frasi del
tipo “..stò tornando in superficie..”, “..sono sempre più sveglio..”, “..tra qualche secondo aprirò gli occhi..”, “..stò per svegliarmi completamente..”.
Adotta anche suggestioni del tipo “..tra qualche secondo aprirò gli occhi e mi sentirò calmo, sereno e rigenerato nel corpo, nella mente e nello spirito..”.
Continua a contare e, dopo aver pronunciato il numero 10, apri gli occhi, stiracchiati e ripetiti per l'ultima volta che sei completamente sveglio.
- Sedia
-> con sopra un velo o delle lenzuola per farla assomigliare a un trono
- Altare con
-> raffigurazione dell'Entità, incenso e candele
- Musica
legata alla Divinità o tamburi
- Vestirsi
del colore legato alla Divinità o di bianco
- Velo
(anch'esso del colore legato alla Divinità)
PREPARAZIONE:
* Fai una
settimana di offerte giornaliere prima di compiere il rituale di possessione
SVOLGIMENTO:
* Aprire il cerchio/spazio sacro e/o purificazione dello spazio
(*
Settuplice bacio per aprire i chakra, oppuretoccali uno a uno con indice e
medio uniti, risalendo via via: i piedi; il pube; l’addome; il petto; le labbra; il centro della fronte; la cima della testa)
*
Invocazione e offerta di candele e incenso
* Canti e/o
tamburo
*
Pathworking nel Mondo di Sotto
* Chiama la
divinità tre volte ai cancelli del Mondo di Sotto
* Chiedi il
nome e perché si è manifestata alla figura che si presenta ai cancelli
* Chiedi se
desidera entrare nel tuo corpo
* Visualizza
che la Divinità entri da dietro e abbracciandoti
* Chiedi
alla Divinità se vuole rispondere a delle domande -> se no perché?
* Ringrazia,
saluta e pathworking di ritorno
(* Grounding
o mangia per chiudere i chakra)
* Ringrazia
da sveglio la Divinità
* Chiusura
del cerchio/spazio sacro
*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*
.:: Séance per contattare i morti
::.
1) Stanza
illuminata solo da candele
2) Cerchio
formato da mani che si toccano mignolo con mignolo // Altrimenti cerchio
tradizionale -> focalizzandosi tutti sul medium
3) Invoca gli
Dei per chiedere di assistere il rituale di contatto e di aiutare il
disincarnato a passare dall'altro lato (se questo è l'intento del rituale)
4) Metti il
velo e fai l'Underworld Descent Technique (senza chiedere di essere
posseduto!!) cercando l'antenato oltre i cancelli
5) Ringrazia
lo spirito e torna
6) Ringrazia
gli Dei
7) Spezza il
circolo di mani o chiudi il cerchio classico
.:: Tavola Ouija ::.
- Cerchio
-
Invocazione agli Dei
- Tavola
Ouija normale
- Ringrazia
gli Dei
- Chiudi il
cerchio
*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*
.:: Drawing Down the Moon
"Antico" ::.
TEMPO: Luna Piena
DIVINITÀ: solo lunari
LUOGO: fuori casa, sotto i raggi della Luna
VESTITI: bianchi (o del colore della Divinità)
OCCORRENTI:
- Due torce o fiaccole da giardino ai due lati del medium (che starà seduto),
almeno a tre piedi di distanza
- Un fuoco
contenuto in un braciere (tradizionalmente a tre gambe) o un incensiere davanti
al medium, a tre piedi di distanza
- Incenso
(per Divinità lunari: storace, frankincense e mirra)
- Frutta (da
mettere in un cesto vicino al braciere/incensiere al momento appropriato del
rito)
- Ciotola/catino
concava di acciaio risplendente o di argento per riflettere la luce della Luna
nel medium
SVOLGIMENTO:
1) Purificazione o creazione dello spazio sacro (cerchio e guardiani nel caso
wiccan, in quello greco bagno o lavaggio di mani e viso, piccola processione,
purificazione con acqua e sale o acqua a cui si è spenta una torcia con rametto di
ulivo, deambulazione circolare tre volte gettando orzo a terra o acqua con il
rametto d'ulivo)
2) Il medium
alza le mani a V e recita una composizione in onore alla Divinità, dicendole
che è pronto a riceverla nel proprio corpo
3) Il
sacerdote si inginocchia e stando davanti al medium ma dietro al braciere
indirizza la luce della Luna sul medium o lei stessa lo fa. La luce va spostata
gentilmente avanti e indietro in modo da flashare negli occhi del medium.
4) Quando si
appresta la trance, si reciti (o il sacerdote reciti) l'invocazione
5) Quindi si
posi la ciotola, si facciano le offerte di incenso e si avvicinino quelle di
frutta accanto al braciere
6) Gli altri
cantino e tambureggino mentre danzano in circolo attorno al medium. O il medium
canti con sottofondo di tamburo
7) Il
sacerdote si inginocchi e reciti l'invocazione di richiesta di scendere nel
medium. In alternativa il medium continui a cantare con sottofondo di tamburo e
termini con l'invocazione quando sente che la Divinità è quasi del tutto entrata.
8)
Ringraziamento e saluto alla Divinità che lascia il medium
9) Grounding
(ad esempio mangiando)
10) Chiudere
lo spazio sacro se lo si era aperto
ALTERNATIVA:
1)
Purificazione o creazione dello spazio sacro (cerchio e guardiani nel caso
wiccan, in quello greco bagno o lavaggio mani e viso, piccola processione,
purificazione con acqua e sale o acqua a cui si è spenta torcia con rametto di
ulivo, deambulazione circolare tre volte gettando orzo a terra o acqua con il
rametto d'ulivo)
2)
Invocazione preliminare alla Divinità + si facciano le offerte di incenso e si
avvicinino quelle di frutta accanto al braciere
3) Il medium
alza le mani a V e recita una composizione in onore alla Divinità, dicendole
che è pronto a riceverla nel proprio corpo
4) Il medium
indirizza la luce della Luna su di sé con la ciotola. La luce va spostata
gentilmente avanti e indietro in modo da flashare negli occhi.
5) Quando si
appresta la trance, si reciti l'invocazione
6) Il medium
canti con sottofondo di tamburo e termini con l'invocazione quando sente che la
Divinità è quasi del tutto entrata.
7)
Ringraziamento e saluto della Divinità che lascia il medium
8) Grounding
(ad esempio mangiando)
9) Chiudere
lo spazio sacro se si era aperto
*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*
*~*~*~*~*~*
TECNICHE "DIONISIACHE"
*~*~*~*~*~*
.:: Rituale estatico di possessione
::.
LUOGO: fuori casa
TEMPO: inizio mezz'ora prima del tramonto
OCCORRENTI:
* Torce o fiaccole attorno all'area rituale
* Altare con
rappresentazioni della Divinità
* Grande
calice con vino rosso
* Vino e
cibo (pane, frutta es. uva, cibi freddi, ecc.) poggiati a terra e facilmente
accessibili durante il rito
* Vestirsi
con maschere o veli (ben fissati) o mimando il Dio
- Qualcuno che
resti sobrio e osservi e controlli che nessuno si faccia male, vada addosso a
qualcosa o svenga
SVOLGIMENTO:
1) Processione, con tamburi, canto e danza moderati (per ottenere euforia, non
ancora trance)
2)
Purificazione e/o chiamata delle quattro direzioni con braccia a V per
invocarle (senza cerchio, perché non puoi in una simile frenesia lasciarti
ostacolare dal cerchio)
2b) Offerta
agli Spiriti del Luogo (di latte, miele e pane)
3)
Tambureggiamento moderato +
canto
ripetitivo +
danza a
cerchio moderata
4)
Invocazione al Dio con braccia a V
5) Offerta
al Nume
6)
- Bere in
onore alla Divinità
- Danza a
circolo sempre più veloce
- Canto
sempre più veloce
-
Tambureggiamento sempre più frenetico
7) Ripetere
di continuo gli step del punto 6 (tranne l'alcol quando non ce la fai più, per
evitare di rimettere)
8) Lasciarsi
andare, fino a diventare quasi "selvaggi"
9) La danza
inizialmente è senza forma, poi falla diventare sempre più a forma "di
serpente"
10) Se non
si riesce ancora a canalizzare, usare anche l'Underworld Descent Technique
assieme a danza, bevuta, canto e tamburo.
11) Offerte
da parte degli astanti quando il Nume si manifesta (di solito, quando si
manifesta, il medium ruggisce o similia)
12)
Ringrazia e saluta il Dio
13) Termina
la musica
14)
Grounding/Mangia e bevi
15) Congeda
i guardiani delle quattro direzioni
*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*
.:: Rituale induista di Possessione
Rituale ::.
(Ispirato alla Durga Puja Harasiddhi di Kathmandu in Nepal)
1) Astinenza
e digiuno per un prolungato periodo di tempo prima del rito
2) Ci si
sieda a cerchio attorno a un grande vaso pieno di acqua, adornato con un copricapo di metallo rappresentante la Divinità (o attorno a qualsiasi altra rappresentazione della Divinità)
2) Si
indossi la maschera
3) Si
cominci a pregare e a cantare ritmicamente
4) Di sera si trasporti nel punto di inizio della processione il simbolo
dell'Entità (in questo caso il vaso)
5) Si
inizino a suonare tamburi e flauti (di pan? Pipes)
6) Ancora
mascherato, danza mimando l'Entità
7) La musica
aumenti di velocità e raggiunga un ritmo che induca la trance nei partecipanti
mascherati
8) Si beva
(alcol) in onore alla Divinità che si rappresenta
9) Si
facciano offerte (solitamente riso e sindhura, cosparsi/spruzzati sul sacerdote posseduto)
10) Quando
la Divinità decide di andarsene, la si ringrazia e la si saluta
*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*
.:: Rituale di possessione
afroamericano ::.
PREPARAZIONE:
1) diversi giorni prima, per molti giorni, erigi un altare con statue, icone,
vevè/sigilli/simboli, oggetti rituali, e fai offerte quotidiane
2) fai bagni
rituali ogni giorno
3) ungiti
con acque rituali e oli o erbe rituali
TAMBUREGGIAMENTO CON I DJEMBÉ (TIPI DI TAMBURO AFRICANI):
4) Inizia quasi immediatamente e continua durante tutta la cerimonia. Si può
pausare a volte per l'invocazione dell'Entità
INVOCAZIONE DELL'ENTITÀ:
5) Si disegnano i vevè (nel sistema occidentale, i simboli o i sigilli o gli
elementi rappresentativi dell'Entità, a volte anche candele con inciso il nome del Nume) sul pavimento con
farina normale o di mais
6) Si fanno
offerte sui vevè
7) Si
recitano le invocazioni
CONTINUAZIONE DEL TAMBUREGGIAMENTO, E INIZIO DELLA
DANZA SUI VEVÈ:
8) Il tamburo aumenta il ritmo
9) Si inizia
a danzare sul vevè
10) Se la
danza porta alla possessione, il sacerdote veste il medium come l'Entità
11) Quando
l'Entità lascia il corpo, la si ringrazia e la si saluta
TECNICHE SCIAMANICHE (DA "LO SCIAMANESIMO E LE TECNICHE DELL'ESTASI" DI ELIADE)
- imitare animali (imitare congruamente i modi degli animali e i loro passi, il loro respiro, le loro grida, ecc.) o travestirsi da animali:
Non è il fatto del loro indossare pelli di belve che importa. L'importante è ciò che essi provano, ciò che essi realizzano travestendosi da animali. Vi son ragioni per credere che questa trasformazione magica conduceva ad una «uscita da se stessi» traducentesi assai spesso in una esperienza estatica.
Imitando le mosse di un animale o rivestendone la pelle si faceva proprio un modo superumano di essere.
- suono della campana:
Fo-T'u-Tèng, monaco buddhista di Kutcha, che aveva visitato il Kashmir ed altre regioni dell'India, arriva in Cina nel 310 e fa mostra di prodezze magiche: profetizzava in base ad un suono di campana.
- Per incarnare uno shen (un Dio), la strega si purificava con acqua profumata, indossava il costume rituale, faceva delle offerte: «ella mimava il viaggio, con un fiore in mano, mediante una danza accompagnata da musica e da canti, al suono di tamburi e di flauti, finché cadeva a terra spossata. In quel momento si manifestava la presenza del dio, che rispondeva per bocca sua».
- concentrazione e rilassamento:
"La fenomenologia dell'incorporazione del dio o dello spirito rassomiglia, qui, a quella che si osserva dappertutto: dopo una fase preliminare di calma concentrazione sopravviene uno stato frenetico durante il quale il medium parla con una voce di testa, sincopata da spasimi; le sue parole sono oracolari e comunicano ciò che si deve fare: giacché si ricorre alle consultazioni medianiche non solo per conoscere che sacrifici desideri una data divinità ma anche prima di iniziare una guerra o di partire per un lungo viaggio, ecc. Per ugual via si scopre la causa di una malattia e il modo di curarla, o l'autore di un furto. [...] le sedute medianiche aventi uno scopo privato han luogo di notte e sono meno frenetiche delle grandi sedute pubbliche fatte in pieno giorno per conoscere la volontà degli dèi."
- dukun: mantra e incenso
- Danza
- Tamburo
- Fiamma + incenso
"Il bruciamento di profumi, la danza, la musica e il rullo del tamburo sono elementi preparatori indispensabili in ogni seduta malese. L'arrivo dello spirito si manifesta col tremare della fiamma di una candela. Si crede che lo spirito anzitutto penetri nella candela, per cui lo sciamano tiene a lungo gli occhi fissi sulla fiamma, cercando di scoprire già per tal mezzo la causa della malattia."
Applausi
Sogni (es. Saora)
Ripetizione canti
Tamburo
Vaglio (nord e centro India)
Danze fino allo sfinimento
Liquido Tabacco
Divinazione (teschio e altre cose da tenere): Pesante sì, leggero no
- fumo di canapa (usato dagli Sciti)
- pranayama: respirare trattenendo il respiro e poi respirando (calore --> india)
Salti o scala e imitazioni animali
Usare lo spazio sacro (nel caso dell'occidente il cerchio) come centro dell'axis mundi da cui poter salire o scendere:
"In questo spazio sacro (maga) si rendeva possibile la comunicazione fra Cielo e Terra - conformemente ad una dialettica universalmente diffusa, lo spazio sacro diveniva cioè un «Centro»."
Sciamanesimo malese: "Le sedute propriamente dette si svolgono all'interno di una capanna circolare o di un cerchio magico"
Bioenergetica naturalistica (Tratto da "Il Sentiero della Terra" di Starhawk)
- Radicamento a occhi aperti e Camminare a terra quando si è radicati
- Consapevolezza allargata (Campo visivo allargato: avvicini le mani, muovi le dita e continuando a muoverle allarghi le braccia fino a dove riesci a vedere le dita che si muovono col campo visivo)
- Riappropriarsi dei sensi (concentrarsi interamente su un senso alla volta per tutti e cinque i sensi: chiudi gli occhi e concentrati su ciò che senti (udito), sugli odori e i profumi (olfatto), sul gusto che tali odori e profumi ti provocano (gusto), su ciò che stai toccando involontariamente e toccando appositamente ciò che ti circonda a occhi chiusi (tatto), su ciò che vedi attorno a te in ognuna delle quattro direzioni (vista))
- La base (ovvero fare gli esercizi di cui sopra in un posto tipo balcone quando non puoi andare altrove)
- Ancorarsi al sè essenziale (radicamento, ricordarsi di quando ti sei sentito amato/felice/nel sacro senza emozioni o schemi negativi, quindi riappropriazione dei sensi e osservazione allargata)
- Variante mia per percepire gli Dei (come sopra ma oltre a episodio in cui hai percepito di essere amato anche visualizzare gli Dei e concentrarsi su sensazione della loro presenza --- o ---- riportare alla mente episodio in cui hai percepito gli Dei, hai sentito che ti aiutavano o li hai visti in visione in sogno ecc.) + Se si vuole pregare, ripetere nomi, cantare i nomi, ripetere inni o invocazioni + se si vuole offerta di acqua o cibo + quando ci si riappropria dei sensi, si veda tutto come parte degli Dei, si veda che tutto è permeato dagli Dei
- Tenere un Diario (delle osservazioni in natura e di ciò che si ha sentito)
- Nomi e specie (approfondire i nomi delle specie di alberi, uccelli, funghi e fiori)
- Nove modi di osservare (chissà perché..., osservare cosa smuove il vento e come si muove l'acqua, relazioni tra alberi e alberi piante e piante animali e animali alberi e animali piante e animali piante e alberi, quali forme assumono alberi paesaggi fiori ecc., quali zone di confine ci sono tra un paesaggio e l'altro, ci sono ostacoli all'acqua alla luce al vento?, osservare da fermi e camminando, come è mutato il paesaggio)
- Invocazione degli elementi (osservare il movimento - est, la luce e il fuoco - sud, l'acqua e i flussi - ovest, la terra le piante e gli animali - nord, le strutture e le forme assunte dalla natura - centro) -> in gruppo ciascuno osserva in un punto, poi si sposta al centro e racconta a tutti a turno.
- ARIA: Concentrarsi su: * Suono del vento * Odori portati dal vento * Sapori suscitati dagli odori * Come lo senti sulla pelle: caldo o freddo? Delicato o forte? * Reazioni dell'ambiente al passaggio del vento * Gira cercando dove il vento è più forte e dove più debole, Dove è più caldo e dove più freddo * Come si propaga il suono nelle diverse parti dell'area? * Come cambia il clima nelle diverse parti dell'area?
* Osservare insetti, cosa stanno facendo? Quante diverse specie ci sono? Ripeti in diverse ore del giorno e in diversi periodi dell'anno. * Chiedete a un insetto il permesso di prendere in prestito la sua percezione, chiudete gli occhi e immaginate di entrare in lui, quindi ritornate indietro. Provate con diversi insetti: farfalle, libellule, api, lucciole, ecc.
* Distinguere dal canto se vi sono specie diverse di uccelli (anche senza per forza capire quali specie) * Capire approssimativamente da dove provengono i cinguettii in base all'udito --> crea una mappa --> alcune ore dopo e/o una settimana dopo lo stesso uccello canta nello stesso punto? * Riconoscere le cinque voci degli uccelli (richiamo, canto, richiesta di nutrimento, sfida tra maschi e segnale di allarme). * Camminare cercando di fare il minor rumore possibile, stando attento solo a sentire e agli altri sensi senza perdermi nei pensieri * Notare come gli animali (soprattutto gli uccelli con i loro cinguettii) reagiscono alla propria presenza + Come reagiscono in base all'emozione? E in base a quanta attenzione pongo sull'osservare rispetto ai miei pensieri? Come reagiscono dopo il radicamento?
- FUOCO: * Concentrarsi sulle sensazioni: vi sono sensazioni diverse in posti diversi, ad es. in bosco o in città, ecc.?
* Stessi esercizi del vento ma relativamente al sole e ai raggi solari
- ACQUA: * Offerte di acqua * Osservare l'acqua * Osservare i movimenti e le forme dell'acqua * Percepite l'acqua con tutti i sensi * Stessi esercizi del vento ma con acqua * Osservare animali nell'acqua * Scrying nell'acqua * Ascoltare rumori dell'acqua * Sensazione, gusto e olfatto vicino l'acquisto
- TERRA: * Centering/scaricare a terra: mettere le mani nella o sulla terra e immaginare di scaricare a terra la negatività e/o ricevere energia dalla terra -> se la terra ha bisogno, si può immaginare di inviare energia positiva (pronunciando questa intenzione prima della visualizzazione) * Annusare la terra --> in diverse parti dell'area, es. sotto gli alberi e in un prato, quella dura e quella morbida, ecc. * Immaginate di essere una foglia e il ciclo vitale durante le stagioni della foglia, fino alla decomposizione e al sentire insetti che ci passano sopra e parti di sè discendere nella terra e unirsi ad essa, quindi passate a entrare negli animali come i lombrichi e poi verso le radici a diventare nuovamente parte dell'albero o di funghi * Osservate le piante e le comunità di piante: quali specie crescono vicine? Quali ruoli svolgono le diverse piante? Le combinazioni di piante tendono a ripetersi? Ci sono punti in cui la varietà di piante è maggiore? Perché, secondo voi? * Offrite acqua a una pianta e osservatela con tutti i sensi: olfatto, udito, tatto, vista (tranne il gusto) * Visualizzate la pianta e chiedetele il permesso di entrare nel suo corpo e diventare alleati: se risposta positiva, immaginate che diventi più grande e di entrarvi dentro, di percepire con i suoi sensi; quindi posizionatevi immaginativamente in ognuno dei quattro angoli e fate attenzione a ciò che vedete, udite, sentite e percepite. Quindi chiama il suo spirito, immagina di sederti davanti a lui e chiedigli se ha qualcosa da dirti: se ha una frase o una tecnica per poter evocare le sue energie o i suoi poteri in caso di bisogno; se c'è un'offerta che preferisce; quindi ringrazia, inchinati e immagina di uscire dalla pianta e tornare in te. * Stessa tecnica per contattare lo spirito di un intero luogo come un bosco o un giardino. * Stessi esercizi del vento ma con la terra
- SPIRITO: * Osserva le strutture attorno a te: quali schemi sembrano formare? Quali forme tendono a ripetersi? * Rami: che struttura seguono i rami? Quante volte si ramificano? Come differiscono queste strutture tra i diversi alberi? * Vi sono forme rotonde o a cerchio? Dove? Hanno questa forma per svolgere quale funzione? * Vi sono forme a spirale? Dove? Hanno questa forma per svolgere quale funzione? * E strutture radiali? Ad esempio alcuni fiori non ancora sbocciati e nel tarassaco che sparge i suoi semi al vento * E forme caotiche, casuali, prive di una struttura preordinata? Ad esempio foglie sparse sul terreno o ciottoli di un torrente. Dove c'è una vera casualità e dove invece un ordine sottinteso? * E strutture a elastico o a nido d'ape? Ad esempio le diverse strutture della corteccia degli alberi: come sono le linee e le forme? Le trame e le figure? In quale altro luogo ritrovare questi schemi? Altri esempi: i solchi e le crepe del fango in una pozzanghera essiccata. * E strutture a rete? Ad esempio ragnatele: che forma hanno? Come riflettono la luce e come cambia dai diversi punti di osservazione? In che rapporto sono tra i loro singoli elementi? Quali altre strutture contengono?
- SOLE E LUNA: * Osserva ogni notte la luna per un intero ciclo. Quando sorge o appare in cielo? Da dove sorge o appare? A che ora tramonta? Dove tramonta? Cambia a seconda delle fasi? * Osserva ogni giorno il sole durante le diverse stagioni. Quando sorge? Da dove? A che ora tramonta? Dove tramonta? Cambia a seconda della stagione?
* Condizioni metereologiche: come cambiano giorno per giorno? Come si ripercuotono sulle piante, sulla terra, sulla natura e sugli animali? * Stagioni: come cambia la temperatura? Come cambia il clima e il tempo? Quali foglie ci sono e quali cadono? Quali bulbi e fiori sbocciano? Cosa germoglia e produce gemme? Quali frutti marciscono? Quali animali sono in calore, si accoppiano o nascono? Quali piante muoiono? Quante piante nascono o crescono?
"Kamigakari refers to the possession of a person by a kami or other spirit. It is often followed by takusen, whereby the possessed person serves as a "medium" (yorimashi ) to communicate the divine will or message of that kami or spirit. Also included in the category of takusen is "dream revelation" (mukoku), in which a kami appears in a dream to communicate its will. Kamigakari,
or spirit possession, is generally accompanied by a physical and mental
transformation. To induce that state, other people present produce
sounds using a koto, bell, shakujō staff, or other implements, continuously intone incantations, and voice loud cries of encouragement. In a ceremony called yudate,
a person becomes possessed in the process of walking around a pot of
boiling water while sprinkling the water on his or her body with "bamboo
grass" (sasa) leaves. Children and women most often deliver takusen as mediums due to the belief that they can more readily enter a state of possession.
In days of old, "female shamans" (miko) once performed spirit possession and takusen
as vocational functions in their service to shrines. As time passed,
they left the shrines and began working independently in secular
society. Miko at shrines today do no more than sit at reception counters and perform kagura dance. In addition to a medium or a miko (or a geki, which is a male shaman), the site of a takusen may occasionally also be attended by a saniwa who interprets the words of the possessed person to make them comprehensible to other people present. Kamigakari and takusen
may be passive, when a person speaks after suddenly becoming
involuntarily possessed or has a dream revelation; they can also be
active, when spirit possession is induced in a specific person to
ascertain the divine will or gain a divine revelation. Documented
examples of passive cases include the divine pronouncement of the kami
Usa Hachiman to enthrone the Buddhist monk Dōkyō (?-772) as emperor and
the vengeful words of Sugawara Michizane, a famous political figure at
the Heian court who fell victim to political intrigue, whose angry
spirit possessed the child of a kannushi priest at Hira, Ōmi
Province (present-day Shiga Prefecture). A prominent example of active
spirit possession is that of of Empress Jingū (Jingū Kōki ), which is documented in Kojiki and Nihon shoki (collectively referred to as Kiki ). Another example is the subsequent oracle obtained from Usa Hachiman by Wake no Kiymaro in opposition to Dōkyō. Kamigakari and takusen
fulfilled important political functions in ancient Japan and were later
also perceived as important means of learning the divine will. In
modern times, they have occasionally been involved in the formation of
new religious movements."
Sullo Yudate:
"In this ritual, water is boiled in a large pot placed before the altar, then a "female shaman" (miko) or other religious functionary soaks bamboo grass (sasa)
leaves in the boiling water and sprinkles it on his or her body or on
the other people present. In ancient times, the ritual was also called
"divining hot water" (toiyu) and considered a type of divination (bokusen), in which steam was raised before the altar to induce a miko or other medium to fall into a state of spirit possession (kamigakari) from which the medium would communicate a divine message (takusen). This ritual is thought to have been linked to the archaic practices of divine arbitration called kukatachi.and yukishō,
both methods of interpreting the divine will on the basis of water
boiled before a deity's altar. In later ages, the boiling water itself
was believed to possess the power of purification and exorcism, and the
ritual was combined with dance and transformed into a performing art. A
description of the yudate ritual performed before the Awataguchi Shinmei deity in an entry from the 29th day, 9th month, 3rd year of Hōtoku (1451) within the Diary of Nakahara Yasutomi (Yasutomi ki) and other sources reveal that ceremonies by miko which combined yudate
and dance were performed with increasing frequency in the medieval
period and gradually turned into performances for spectators. Moreover,
there are many cases of yudate being combined with kagura dance. For the Shimotsuki kagura exemplified by the flower festival (hanamatsuri)
held in Kitashidara-gun, Aichi Prefecture, and the Tōyama festival held
in Shimoina-gun, Nagano Prefecture, for example, a parasol-shaped
"celestial canopy" (tengai) is suspended at the ceremonial site as the "object to which the deity temporarily descends" (yorishiro). A pot is set beneath the tengai and the yudate occupies an important role within the ceremony. (see kukatachi)"
Come vediamo, nel Kamigakari gli elementi che inducono la trance di possessione sono:
- musica
- canto ripetitivo proprio e altrui
Mentre nello Yudate sono:
- girare intorno a un punto (il pentolone dove bollisce l'acqua) / danza
- il vapore (dell'acqua)
- la sensazione di qualcosa che ci colpisce ripetutamente (in questo caso è l'acqua addosso, ma nel caso della Wicca è la frusta che colpisce piano - sottolineo PIANO, senza creare dolore - e ripetutamente).