giovedì 4 agosto 2016

Dattilomanzia: la ouija fai-da-te!

 
Ho scoperto l'esistenza di una pratica che permette di riprodurre la ouija e il pendolo anche in assenza di materiale adatto allo scopo: la dattilomanzia.

Si prende un anello (tradizionalmente un anello d'oro, ma secondo me va bene anche qualsiasi tipo di pendente) e lo si attacca a un filo. Si prende poi un foglio di carta e si fanno tanti quadratini in cui ci si scriveranno le lettere dell'alfabeto e i numeri da 0 a 9, quindi si dispongono questi quadratini di carta a cerchio. A questo punto si sospende l'anello (tenendolo dal filo) al centro delle lettere e si chiama lo spirito e/o gli si fa qualche domanda: a seconda delle oscillazioni verso le lettere verrà fuori un messaggio.

Per messaggi più rapidi con risposte sì/no, si può sospendere direttamente l'anello o il pendente dentro un bicchiere di vetro senza toccarne il fondo. Se le oscillazioni gli faranno fare un colpo solo la risposta sarà "sì", se usciranno due colpi sarà "no".

In questi casi prima di fare la domanda è sempre meglio dire ad alta voce le istruzioni anche allo spirito in modo che si instauri un linguaggio comune, ad esempio dicendo "batti un colpo sul vetro per un sì e due colpi per il no".

Io la precederei anche da un'offerta, se proprio non si ha nulla perlomeno di un lumino e/o uno stick d'incenso.

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